giovedì 11 settembre 2008

i Betting Patterns nel Texas Holdem NL

Con questo post inauguro una sezione Tecnica dove riporto idee comuni di gioco.

Titolo: Betting Patterns
Gioco : Texas Holdem NL
Campo : 60% On line 40% Live
Tipologia Gioco : 60% Torneo 40% Cash


Gli elementi con cui valutare il comportamenteo gli avversari specialmente on-line sono ben pochi, uno di questi è il betting pattern, in tutte le situazioni che vedremo dobbiamo metterci in entrambi i panni, in quelli del bettor e in quelli dell’avversario.


BP #1 Call – Bet – Bet – Check

Questo pattern rappresenta quasi sempre una top pair che non è migliorata , se al river abbiamo un punto migliore della top iniziale possiamo fare una SUCK BET , se è peggiore possiamo fare una grossa BET con ottime probabilità di successo ( contro un giocatore medio ) , oppure limitarci al check ... ma siamo quasi certamente perdenti.
Supponiamo di avere un asso debole es. A9 il call PF ci sta tutto .... , in un MULTIWAY POT , trovo un flop A Q 7 2do a parlare dopo un check , il BET ci sta tutto, trovo 2 caller ... al turn esce 6 faccio un altra BET per capire come sono messo .... trovo 1 caller al river esce K .... quindi ho solo la TOP (AA) con il 9 kicker con il Check spero di trovare un altro check e che non ci sia un ASSO forte una Doppia.

Contromisura : una BIG BET al river dovrebbe chiudere il discorso , se siamo noi ad avere A9 dobbiamo proseguire l’azione e fare BET anche al river



BP #2 Call – Check/Call – Check/Raise – Bet

Questo pattern rappresenta quasi certamente un punto forte , già al primo Check/ Call si deve accendere una sirena d’allarme ... chiaramente partiamo dal presupposto che l’ avversario abbia puntato almeno ½ piatto , puntare meno , ad esempio 1/3 o ¼ del piatto giustificherebbe il check / call da parte di un draw o di un avversario in DEEP STACK ....

Contromisura : CHECK al TURN cercando carta gratis , e se non si migliora significativamente , fold sulla successiva bet dell’avversario al river mentre il check / raiser non può far meglio di cosi’ ....


BP #3 Call – Bet – Check(tutti check) – Call/Bet/Raise

Questo pattern rappresenta un progetto che riesce a prendere una carta gratis al turn e si chiude al river ,il bet al flop è incompatibile con lo slowplayng , quindi il check successivo è da interpretare come “sto cercando una carta gratis perchè ho un punticino e un bel progetto ... es middle/top pair con kicker debole e 4/5 scala o 4/5 colore ”

Contromisura : BIG BET al TURN e il progetto diventa troppo costoso. Mentre dall’altra parte potrei variare il gioco , (se ho stack) posso puntare ¼ , 1/3 del piatto al turn per ridurre ulteriormente il campo degli avversari e pagare comunque poco il river ... in questo modo apro una 2da possibilità di vittoria al river nel caso che il progetto non si chiuda ... la puntata precedente infatti potrebbe essere interpretata come una suck bet , prima della mazzata al river (big bet o check / raise).


BP #4 Raise – Bet – Check

Questo pattern può rappresentare 2 cose , un AK / AQ / AJ che non ha trovato la coppia al flop , prosegue l’azione con una continuation BET e non trova la coppia nemmeno al TURN quindi interrompe il BET cercando carta gratis .... oppure può rappresentare una coppia media es 77 – 88 – 99 che trova 1 o 2 overcard al flop senza trovare il SET e non lo trova nemmeno al TURN.

Contromisura : BIG BET al TURN , se invece sono io l’original raiser ho 2 strade a seconda dello stack , se sono short stack , non conviene fare la continuation bet al flop , un check può aprire 2 strade , un bel fold economico di fronte ad una big bet oppure una carta gratis , se invece sono deep stack , posso molto semplicemnte puntare anche al turn oppure tentare un check raise al flop.

Nessun commento: