mercoledì 18 novembre 2009

High Stakes FEVER!

In questi giorni mi sono appassionato al death match che è andato in scena su full tilt poker tra il fantomatico isildur1 e tom "durrr" dwan che ha tenuto e tiene tuttora banco sui tavoli nosebleed di full tilt , il misterioso "svedese?" ha racimolato quasi 5 milioni in 10 giorni ai danni di Durr ,ziigmund, benyamine per poi fare una donazione da 2.7M a Patrick Antonius che lo aspettava a braccia aperte ... l'interrogativo che mi sorge spontaneo è come un presunto sconosciuto riesca a giocare per 10 -12 ore su 8 tavoli HU da 100K ciascuno 6 NLHE e 2 PLO sinceramente un ritmo del genere con stakes del genere richiede un livello di concentrazione mostruoso che difficilmente può essere mantenuto per sessioni cosi' lunghe, il sospetto è che ci sia ben più di un solo giocatore dietro a questo pseudonimo e che possa esserci un team di giocatori che si alternano, in ogni caso PA ha provveduto a dimezzare il bankroll del nostro eroe tanto per mettere i puntini sulle i.
Nel frattempo dwan ha pensato bene di venire a londra per il "durr heads up challenge" in cui affronterà in sequenza Marcello "luckexpress10" Marigliano , Sammy "Any two" George e Ilari "ziigmund" sahamies, il primo incontro si è già svolto ... è durato 10 ore e mezzo e ha visto il nostro Marcello "tenere botta" contro durrr e chiudere a +22K che è direi un risultato più che buono vista la caratura dell'avversario ... oggi Tom se la deve vedere con Sammy George e vedremo se accuserà la serie di colpi che ha incassato negli ultimi 10 giorni , dove tra isildur1 e marcello , nulla sembra più andare come ai vecchi tempi... lo stiamo perdendo ? chissà ?

giovedì 22 ottobre 2009

Scarpe ortopediche , tonsille , mare e giudizio.

Non so se qualcuno che legge abbia vissuto come me il periodo degli anni 70 in cui il 75% dei bambini dovevano portare ( pena morte istantanea per scoliosi) insopportabili plantari o scarpe ortopediche e in cui se avevi un maldigola i casi erano 2 "almeno 1 mese di mare " oppure "togliamo le tonsille" , e, sempre in quel periodo, i denti del giudizio non avevano scampo ... , erano un di più da togliere... nell'incertezza i miei , oltre ovviamente aver "provato" a farmi portare scomodissimi plantari, mi hanno piazzato 4 mesi all'anno al mare, tolto le tonsille e 3 denti del giudizio tanto per star piu' sicuri ... pensare che negli anni 70 tutti i bambini avessero piedi piatti, scoliosi e tonsille tumorali era a dir poco da dementi, ma evidentemente, doveva essere così ...
La medicina del profitto prese il sopravento e ci ritrovammo una generazione senza tonsille ...
oggi ? come va ? è ancora cosi ? ci sono nuovi denti del giudizio o tonsille da estirpare ? la scoliosi non colpisce più il 75% dei bambini ?

lunedì 28 settembre 2009

Take the Blind or Post Behind?

Partendo da un articolo articolo di tommy angelo , element n.97. "Take the Blind or Post Behind?" Pag. 140 del suo "Elements of poker" volevo estendere e quantificare un pò meglio la cosa.

Che differenze di costi ci sono tra l'azione di take the blind ( entrare in gioco dal BB ) e l'azione di post behind ? ( postare il big blind da una qualunque posizione tra il CUT OFF e l' UTG )

Queste 2 tabelle mostrano quant'è il costo unitario di una mano durante la prima orbita di un NL200 :

TAKE THE BLINDS
Nr. Giocatori al tavolo Costo Entrata da BB Costo per Mano
10 3,00 0,30
9 3,00 0,33
8 3,00 0,38
7 3,00 0,43
6 3,00 0,50
5 3,00 0,60
4 3,00 0,75



POST BEHIND
Posizione in Entrata Costo Entrata da CO a UTG Costo per Mano
7 2,00 0,29
6 2,00 0,33
5 2,00 0,40
4 2,00 0,50
3 2,00 0,67
2 2,00 1,00
1 2,00 2,00



Dalle 2 tabelle si evidenzia che entrare di BB ( pagando BB + SB ) o postare dal CO ( posizione 7 ) o dal HJ ( posizione 6) è pressoché equivalente se il tavolo è un fullring (9/10 giocatori), mentre postare da BB risulta sempre più conveniente nei tavoli short.

Un esempio per capire l'entità dello spreco del postare al di fuori del BB o delle posizioni citate:

Prendiamo il giocatore A e il suo clone giocatore B

Entrambi grindano su n tavoli fullring , facendo set e da 2 ore ciascuno.

usando la stessa strategia, su un campione statistico di 300K mani di NL200 fullring realizzano entrambi una winrate di 3BigBet/100 mani .

A questi tavoli si fanno 45 mani/hr x tavolo .

Il giocatore A segue questa strategia : apre n tavoli li chiude tutti
dopo 2 ore esatte ignorando in che posizione si trova al momento Post e del Quit.

Il giocatore B in partenza si accoda su una 50na di tavoli ed entra in gioco solo dalla posizione di BigBlind, dopo 1h50' avvia la procedura di chiusura che consiste nel attendere di essere UTG su ciascun tavolo poi chiudere.

dopo 2 ore su ciascun tavolo
:

il giocatore A ha giocato esattamente 90 mani e ha pagato 9 volte (BB+SB) + 7 volte su 10 un ulteriore (BB+SB).

il giocatore B ha giocato un nr di mani variabile tra 81 e 89 ( 85 in media) e ha pagato 9 volte(BB+SB)

il giocatore A realizza 90 x 3/100 x 4 - (0,7 * 3) = 8,7 .
il giocatore B realizza 85 x 3/100 x 4 = 10,2

il giocatore B durante un SET di 2 ore realizza il 17% di più del giocatore A

Se portiamo la winrate a 11BB/100, il giocatore A neutralizza il vantaggio del giocatore B giocando più mani nello stesso intervallo di tempo( ma fare winrate di 11BB/100 oltre NL20 è abbastanza fantasioso ... )

Conclusione :

L'obbiettivo di un cash game è di fare quanti più soldi possibile, qualunque azione riduca le mie potenzialità è un errore, di conseguenza o ho una winrate superiore a 11BB/100 , oppure postare il blind dalle posizioni 1..5 è sbagliato.

martedì 22 settembre 2009

Poker After dark Cash Game Stagione 6 episodi 1 e 2


"Top Guns Cash Game "
12 puntate da 40' in onda su gsn dal 7/9 al 19/9

i players sono :

Tom "durrr" Dwan Patrik Antonius Howard Lederer Eli Elezra Ilari "ziigmund" Sahamies Phil Ivey

ho visto i primi 2 episodi

La struttura parte da 200/400 ante 100 buy in minimo 100K , qualcuno come dwan e antonius partono con 250 altri come elezra , lederer e ziigmund con 100 Ivey credo con 200, non ho idea di quanto sia il buy in massimo ma potrebbe anche non esserci un massimo, data la possibilità di aumentare i bui in corso di sessione.

Durante le primissime battute 3 giocatori crushano di 100K a testa caricando il tavolo di ulteriori 300K di conseguenza si innalzano i bui a 300/600 per riequilibrare.

ecco l' analisi 1 delle mani più significative di primi episodi :

Patrick Antonius vs Howard Lederer AA vs AA

P.Antonius UTG (250K$)
H.Lederer UTG +1 (140K$)
T.Dwan BB

Antonius call
Lederer raise 1.700
Dwan (76 offsuit) call
Antonius 3bet 6.200
Lederer 4bet 21.200
Dwan folds
Antonius calls
Pot: 44.900
Flop: 9h, 9c, Kd.
Antonius checks
Lederer bet 18.000
Antonius raise 40.000
Lederer call
Turn: 6h.
Antonius bet 75.000 ( i resti di Lederer)
Lederer call
River: 4s.
split.

Analisi :

Patrick fa call UTG con AA perchè essendo stato completamente card dead non è entrato in nessuna mano fino a quel momento , pertanto esordire con un big raise UTG avrebbe senzadubbio insospettito gli altri giocatori.
Howard fa uno strano raise in termini di size , molto probabilmente vuole assere 3bettato da Dwan ( forse non ha notato che dwan in questa mano è BB e tendenzialmente non tribetterebbe OOP il giocatore + tight del tavolo salvo avere AK+)
Dwan ha 76o + che sufficenti per callare 1.300 aggiuntivi dal BB
Patrick ovviamente fa 3bet in back raise 6.200 ( ottima size )
Howard decide che il piatto è ancora piccolo e fa 4bet a 21.200 ( size non proprio standard per il 4bet che solitamente è 2,5 volte il 3bet)

sta a Patrick

Patrick dopo il 4bet del giocatore + tight del tavolo, pone molto ragionevolmente Howard in un range di mani ristretto QQ 60% ,KK 40% , il 4bet 4x è + sintomatico di una mano che vuole floppare undercards + che di un AK, che in posizione potrebbe callare abbastanza easy il 3bet senza dover per forza 4bettare
di conseguenza un allin a questo punto consentirebbe a mani come AK e QQ di foldare abbastanza facilmente e metterebbe seri problemi decisionali ad un KK ( Hl ha impegnato 20 dei 140K che ha davanti potrebbe anche decidere di mollare...), e se c'è uno che può mollare KK è proprio lui
un raise 2x potrebbe far foldare QQ altrettanto quanto un allin, e non estrarrebbe il massimo valore dalla mano anche da un flop senz'assi, mentre un flop < Q permetterebbe quasi certamente di monetizzare molto meglio la mano
quindi sono completamente daccordo con la scelta di fare call OOP al 4bet.

il flop è un incubo .... Flop: 9h, 9c, Kd
data l'azione preflop, dal punto di vista di Patrick KK è al 50% nel range delle mani possibili di lederer
a questo punto OOP il ck è in assoluto l'opzione migliore

Howard ora ha un informazione in più :

patrick ha backraisato da UTG e callato il 4bet
difficilmente avrebbe fatto limp + backraise con QQ da utg

patrick ha fatto CK al flop.
patrick non è uno slowplayer.

difficilmente avrebbe fatto ck al flop con KK
difficilmente avrebbe fatto ck
al flop con AK

quindi no QQ no AK , no KK ... checcos' ha che io ho 2 assi ed è molto improbabile che ne abbia altri 2
niente nella mano torna, quindi howard rifiuta l'ipotesi dell' AA/KK e colloca Patrick su AK perchè la sua linea è quella.
underbetta il piatto mettendo 18K in un pot da 45, questa size può funzionare solo su AK

A carte viste un ALLIN(120) avrebbe avuto un buon 60% di possibilità di tirare il piatto, con informazioni cosi' confuse e poco congruenti la migliore linea successiva all' ALLIN è il CK , che lascia il piatto ad una dimensione POSSIBILE e se sei battuto o davanti rimani esattamente nella stessa condizione alla carta successiva ma almeno hai 120K di leverage in posizione su un pot da 45K, contestualmente il ck insinuerebbe il dubbio dello slowplay in Patrick che sarebbe costretto a sua volta a fare LUI una probe bet al turn OOP.

il piatto sale a 63K

Patrick fa la migliore azione possibile ossia min raisa a 40K, qui la size è perfetta, in pratica sta dicendo a lederer, "la mano va ai resti quindi se hai KK pusha tranquillo"

il CALL di LEDERER è un abominio, Howard continua a mettere patrick su AK e questa UNDERBET NON gli ha levato nessun dubbio, il minraise di patrick rende la mano ingiocabile se non allin e lo lascia sempre con l'incubo del KK e quindi conferma che la size 18K era assurda.

per Patrick il flatcall dei 22K aggiuntivi è una dichiarazione di resa e praticamemnte spara sulla croce rossa andando allin di 75K su pot 125K certo di esser LUI davanti a un AK
il call finale di Lederer è abbastanza ovvio, l'errore è precedente, al turn deve mettere 75K x un POT da 200 non può in nessun modo foldare.

in sintesi : Patrick gioca benissimo oltretutto è OOP , Howard in posizione gioca Malissimo
mano veramente pessima di Lederer dispiace molto che abbiano splittato , antonius si meritava il pot.

martedì 15 settembre 2009

High Stakes Italy

sabato 19 al casinò di venezia col patrocinio di Gioco Digitale
si svolgerà il primo cash game televisivo high stakes italiano

Queste sono le regole

* Tavolo a 8 giocatori
* Buy iniziale a scelta da un minimo di 10.000€ a un massimo di 20.000€.
* Bui 20-40€ con 20€ come ante

Tra i partecipanti certi ci sono max Pescatori (GD), Dazio Alioto(sisal), Dario Minieri (PSIT) ed altri forti giocatori cash italiani tra cui G
iampaolo "zio slim" Eramo , Gaspare "gas" Triolo , Claudio "swissy" Rinaldi , Alessio Isaia , Mauro "stivolino" Stivoli, Marcello "luckexpress10" marigliano, insomma il livello tecnico dei partecipanti è stellare.
In ogni modo, scannarsi tra squali alla ricerca di chi fa più action non è di certo l'ambizione massima di un PRO, e a mio giudizio a quel tavolo mancano almeno un paio di dilettanti danarosi in grado di pagare 2 o 3 stack senza impensierirsi e manca anche luciom che commenterà uno dei tavoli conferma di privilegiare il profitto a scapito della notorietà televisiva.

La struttura è abbastanza "innovativa", l' ante pari allo SB garantisce action, la bet di apertura standard si dovrebbe collocare a quota 260 (380 con la straddle).

sabato 5 settembre 2009

Lee Nelson, Tysen Streib, Kim Lee : 'Kill everyone'

l'ho comprato qualche mese fa e sfogliato velocemente ora in vacanza l'ho letto del tutto e non mi è piaciuto affatto.

In particolare la parte centrale ( + della metà ) è' un continuo di tabelle, grafici e formule applicate a tornei e SNG x ottenere il massimo facendo allin o call allin preflop ... è l'deale probabilmente per customizzare un pokerbot che giochi tornei NLHE studiati per essere EV+, dopo 20 pagine è già da mal di testa e se lo dico io che sono un purista matematico ... capisc ammè ....

pretendere che qualcuno ricordi le 20.000 situazioni di starting hand combinate con gli altri indici da calcolare è semplicemente assurdo ... e ricordare le top 12% è superfluo, le sanno praticamente tutti, il valore aggiunto sta nel gestire JAM mani top 50% sugli spot consigliati dall "equilibrium play"

consigliato a chi ha intenzione di multitablare HARD i SNG su qualunque piattaforma

venerdì 7 agosto 2009

Finalmente una Bad Beat degna di essere pubblicata

devo disattendere il mio impegno sul fronte del non pubblicare mai BB ... perchè questa è troppo bella per non essere divulgata

Hold'em NL100 (FULLRING play money)

5 LIMP , lo SB completa
HERO BB(120) JJ fa solo CALL
"JJ su questi tavoli non è una mano che mi piace raisare BB , perchè so benissimo che un raise x7 non mi manda heads up , preferisco vedere se pesco al flop per poi decidere"
piatto finale preflop 6
FLOP AJ7 rainbow
SB(150) check

"Bingooo ! MIDDLESET !! speriamo ci sia un asso in giro !! "

Decido di far puntare l'asso per raisare


MP(28) BET 4
CO(28) RAISE ALLIN 28
FOLD
FOLD
SB(150) ci pensa 10 secondi poi fa CALL 28
HERO BB ALLIN 120
MP(28) fa CALLALLIN (28)
SB pensa 60 secondi .... e fa CALL

MAIN POT 118
SIDE POT 184
totale 302


TUTTI SHODOWN ....

MP TT
CO A3o
SB A4o

"Praticamente è fatta !! Evvaiiii !! dopo 2 ore di inculate finalmente un bel piatto! ... Grande !!"

TURN AJ7 7

"va bè 7 e 4 erano gli unici OUT che non mandavano DRAWING dead lo SB , ma mica posso pretendere di avere già tutti e 3 drawing dead al TURN .... "

NB : in realtà sto già bestemmiando, sto guardando solo A4o dello SB , con la coda dell' occhio noto che CO ha A4 e capisco che entrambi sono mono out .... dai vuoi che esca l'asso ?

RIVER AJ7 7 A

SB win SIDE split MAIN ( 184 + 59 ) 243
CO split MAIN 59

HERO SUCKS ...

Ad un occhio non troppo attento potrebbe sembrare un BB relativamente comune ( contro 3 opponents con 2 carte da girare .... ) , ma non lo è assolutamente !!

proviamo a calcolare gli EV al momento dell'allin ossia al flop :

SB è l'unico che mi contende il SIDE e ha solo un modo per vincere, fare un overfull runner runner, infatti non può fare nè scala né colore, ma può fare full in 2 modi, trovando l'ultimo asso del mazzo 1 out su 41, 41 perchè considero LE 11 CARTE VISTE ( JJ A4 A3 TT AJ7) e contemporaneamente trovand
o un 7 o un 4 ossia (3+3 ) outs / 40.

SB ha dunque ( 1/41 * 6/40 ) = 0,36% di possibilità di vincere il SIDE POT.
x CO valgono le stesse considerazioni quindi ha lo 0,36% di splittare/vincere il MAIN POT.
MP è messo meglio, ma per vincere deve fare SCALA runner runner ( Q,K ) oppure POKER
runner runner ( T,T ) quindi ha (4/41 *4/40) +(2/41*1/40) = 1,07% di vincere il MAIN POT.

riassumendo :

ho il 99,64% x vincere il SIDE POT 276 : 1 favorito ( +64)
ho il 98,21% x vincere il MAIN POT 55 : 1 favorito (+182)
ho lo 0,36% di perdere ( -120)


riporto la simulazione di poker academy che evidentremente è un pelo più sofisticata del mio calcolo fatto a mano ma che comunque non si scosta di molto ...


Perdere entrambi i piatti 276 : 1 favorito, non è da tutti ... quindi mi stimo molto nel pubblicare questa cosa e credo che passerà un pò prima di poter pubblicare qualcosa di + nefasto.

lunedì 3 agosto 2009

Tommy Angelo "Elements of Poker"

Dopo Poker Mindset un altro "mantra" book che non ci tedia su quanto bisogna fare utg con AK in un NL , ma che ci da una serie di indicazioni utili per "vivere" il gioco nella maniera corretta, un libro molto leggero che si legge abbastanza velocemente il cui valore è notevole anche in $ (circa 40 ... ) , è un ottimo complemento a poker mindset che viceversa è ultra economico, dettaglia meglio alcune situazioni già lette su mindset e affronta "THE GAME" con una chiave di lettura assolutamente geniale.

Grazie a Mamma51 e Paulfish, uno degli "elements" è stato tradotto e pubblicato in 2 parti quindi lo potete trovare in italiano su Poker Sportivo di giugno e luglio ma è talmente bello che lo voglio mettere anche qui.

Tommy Angelo :
Reciprocality: The Cause of Profit in Poker

sabato 1 agosto 2009

Luglio col bene che ...

Mese da paura
fatturato record ...
molto.... molto soddisfatto ....

gioco da 7 mesi un poker veramente ad alto livello e i risultati mi stanno dando ragione

spero di migliorarmi ancora ma ...

"la verità è che .... nessuno ti regala niente e bisogna sempre lavorare duro ... e stare attenti a non uscire dal giro dal giro ...."

venerdì 24 luglio 2009

Sex and "The Silvio"

IL PRESDELCONS cavalca selvaggiamente (no condom) una escort che alla fine della performance gli fa pure i complimenti!

cosa devo dire ...

LO INVIDIO CAZZO !! ANCH'IO VOGLIO avere 72 anni essere alto uno e sessanta, mettermi i tacchi , truccarmi , trapiantarmi i capelli , fare la blefaroplastica , operarmi di prostata e sparare cazzate a nastro h24/7...

Silvio , perderai il voto di qualche benpensante e di qualche casalinga intenettizzata, ma il mio te lo sei guadagnato sul campo .... anche perchè , finchè lo metti in c**o senza condom alla d'Addario nessun problema!! anzi , magari ti passa la voglia di metterlo in c**o senza condom anche a noi ....

mercoledì 8 luglio 2009

Jeff Hwang’s ‘Pot Limit Omaha Poker: The Big Play Strategy’

Recensione :

Questo libro è in assoluto il terzo libro sull' Omaha che "provo" a leggere, precedente mi ero cimentato con 2 libri di slootbom e, in entrambi i casi avevo abbandonato la lettura dopo qualche ora data la pallosità esasperante e il contenuto tecnico troppo sofisticato, per un "absolute beginner" come me.

Il fatto di non trovare un testo digeribile sull'omaha mi dava fastidio , così, dopo averne letto molto bene l'indice ho comprato questo e finalmente ho trovato qualcosa di paragonabile ai libri di harrington sul No limit hold' Em.

Se si riesce a superare lo scoglio iniziale di 50 pagine senza una mano giocata di esempio si riuscirà ad apprezzare molto questo volume.

Il libro è diviso in 3 sezioni :

PLO - Pot-Limit Omaha
PLO8 - Pot-Limit Omaha Hi/lo
LO8 - Limit Omaha Hi/lo

Ogni sezione è propedeutica a quella successiva e man mano che si avanza nella lettura essa diventa sempre piu' interessante e alla fine non si può che essere molto soddisfatti dell'acquisto.

Il concetto chiave che traspare durante tutta la sezione 1 (PLO) è quello di giocare in funzione di un unico obbiettivo, vincere piatti marginali serve al solo scopo di fornire carburante per perseguire l'obbiettivo finale di vincere l' intero stack dell' avversario.
Per farlo occorre utilizzare al meglio la propria posizione e holding ad alto contenuto speculativo che molte volte ci faranno spendere qualcosa senza vincere, ma che quando chiuderanno il punto saranno implacabili.

Viene spiegato quanto la struttura di betting (pot limit) appiattisca il valore delle starting hand preflop e quanto di conseguenza diventino importanti i progetti nut con ulteriori redraw il cui fine ultimo è quello di assorbire tutto l'ossigeno disponibile.

Vengono quindi illustrate le potenzialità di una serie di mani iniziali e una brillante strategia postflop che merita molta attenzione le altre 2 sezioni (PLO8 e LO8) vanno in sostanza a trattare strategie su come vincere il POT low e come gestire una struttura LIMIT.

Concludendo: è un libro che mi è piaciuto molto, sia per i contenuti che per come è stato scritto.

martedì 7 luglio 2009

Harrington on Cash Games: Volume II

Nel volume II si passa ad analizzare TURN e RIVER.

Al turn le decisioni diventano critiche e vengono fatte una serie di considerazioni sugli elementi da considerare per prendere la decisione più efficace :

Part Six: Tight-Aggressive Turn Play

Characteristics of Play on the Turn
Balancing Bet Sizing and Pot Commitment
Reasons for Betting the Turn
Bluffing on the Turn
Leverage on the Turn
Checking the Turn
Handling Top Pair


il river , i giochi sono fatti,punto, non punto, quanto punto diventa ancora più critico , un errore al river costa 10 volte quanto costerebbe un bad raise preflop, anche in questa sezione vengono discusse tutte le situazioni di gioco più comuni :


Part Seven: Tight-Aggressive River Play

Deep-Stack Cash Games Versus Tournament Play
Betting the River: Where Do You Stand?
You Have the Nuts
You Have a Very Strong Hand, But Not the Nuts
You Have a Good Hand Given the Board and the Betting Action
You Have a Hand with Some Value
You Have Zilch
Bet Sizing on the River
How Good is Your Hand?
How Big Are the Pot and the Stacks?
How Much Strength has Your Opponent Shown?
What Do You Know About Your Opponent?
Calling Bets on the River

Questa parte è marginale , e si può saltare, precisamente fornisce al giocatore un sistema per NON DARE TELLS più che per interpretare quelle altrui, la scienza delle tells non mi ha mai convinto più di tanto, anche se è innegabile che in certe situazioni live è possibile avere un vantaggio o uno svantaggio parlando o ascoltando quello che si dice al tavolo :

Part Eight: Tells and Observations

Evaluating Tells
Playing in Live Games
Disguising Your Own Play
Defending Against Tells: The Patrik Antonius Way
Another Approach: The Scripted Defense
Observing Betting Patterns
Loose or Tight?
Aggressive or Passive?
Straightforward or Opposite?
Fold or Call?
Top Pair, Top Kicker?
Sample Hand
Conversational Gambits
The Dangers of Table Talk: A Concrete Example
A Quick Glossary of Conversational Remarks

Qui invece si affronta un altro stile di gioco il LAG,( Loose AGgressive ) questo stile di gioco, come viene ben evidenziato viene applicato PRINCIPALMENTE preflop e FLOP, mentre al crescere del volume del piatto ( turn e river) i 2 stili, TAG e LAG diventano sostanzialmente identici a causa del pot commitment, è forse la parte più interessante di tutto il volume 2, in quanto viene evidenziato sia come effettuare che come difendersi dalle manovre di un LAG player :

Part Nine: Playing the Loose-Aggressive Style


Strengths of the Loose-Aggressive Style
Picking Up the Blinds
Applying Pressure
Maximizing Payoffs
Reaping Rewards of Volatility
Seeing More Flops Cheaply
Drawing Limits: How Far to Pursue Weak Hands
The Tactics of the Loose-Aggressive Style
Move No 1: The First-In Bluff
Move No 2: The Squeeze Play
Move No 3: The Continuation Bet
Move No 4: The Bad Board Bet
Move No 5: The Check-Raise Bluff
Move No 6: The Check-Call Bluff
Move No 7: The Double-Barreled Blast
Move No 8: Three Barrels
Move No 9: Switch to Tight Play
How to Play Strong Hands
Downsides to the Loose-Aggressive Style
Adjusting to a Loose-Aggressive Player
What Style is Best?



Altro capitolo molto interessante , in pratica, tutto il materiale fin qui prodotto, trova un valido campo di applicazione sui cosiddetti "strong" games, viceversa è richiesto un approccio di tipo differente per quello che riguarda i weak games, nel classificare i weak games , vengono alcuni confini generici ossia : on line fino a 0.25-0.50 e Live 1-2, mentre on line è più improbabile incontrare tavolate di weak players ai limiti 0,5-1 e superiori e live al
2-4 e superiori :

Part Ten: Beating Weak Games


What’s a Weak Game?
At What Stakes are Weak Games Found?
General Advice for Beating Weak Games
Preflop Play in Weak Games
Initial Raise Sizing in Live Games
The Power of Observation
The All-In Move in Weak Games
Adjusting to the Tactics of Low-Stakes Games: 15 Hand Examples


Gli ultimi 3 capitoli non sono particolarmente incisivi, esistono molti altri testi ( ad esempio poker mindset ) che possono dare indicazioni più approfondite , sinceramente questa parte è poco significativa :

Part Eleven: Transitioning to Live Games

Part Twelve: Money Management
Part Thirteen: An Interview with Bobby Hoff

Concludendo , i 2 libri sono molto interessanti, semplici e assolutamente leggeri, ogni concetto viene estrapolato fornendo esempi di mani concrete il che rende la lettura molto leggera, chi vuole iniziare a giocare cash games (ovviamente supponendo di poterlo fare legalmente) troverà un ottimo punto di partenza nella lettura di questi due libri , per chi invece è già un giocatore vincente e intende salire di livello, probabilmente questa lettura è troppo basic.

lunedì 6 luglio 2009

Harrington on Cash Games Vol I

come promesso , con qualche mese di ritardo, pubblico la recensione di questi 2 libri Vol I e Vol II
gli autori sono gli stessi di "harrigthon hold' em" vol I II III ossia Dan Harrington & Bill Robertie.

Volume I

Al solito , come praticamente in tutti i libri sul No limit Hold' Em vengono illustrati i concetti chiave quali :
Expected Value , Pot Odds , Expressed Odds , Implied Odds , Calculating Outs
:

Part One: Very Basic Ideas

Qui viene fatta una panoramica molto generica su tutti quelli che sono gli elementi da considerare durante il gioco :

Part Two: The Elements of No-Limit Hold ’em Cash Games


Stack Sizes
Hand Selection
Hand Strength
Pot Size and Pot Commitment
Hand Reading
Deception
Playing the Metagame
Big Mistakes

Preflop si sceglie di sposare uno stile Tight-Aggressive, un tipo di gioco che, da una parte non ci releghi a giocare pochissime mani ,e dall'altra ci dia consistenza semplificando le scelte da effettuare postflop, in particolare vengono analizzate un po' tutti i tipi di mani possibili :

Part Three: Tight-Aggressive Preflop Play


The Big Pairs
Medium Pairs
Small Pairs
Ace-King
Ace-Queen
Ace-Jack Through Ace-Deuce
The Trouble Hands
Suited Connectors
Other Playable Hands
Playing the Small Blind
Playing the Big Blind
Attacking Limpers
The Gap Concept in Deep-Stack Poker


Analisi del gioco al flop heads up, qui ci si concentra sul come sviluppare un gioco ottimale supponendo andare al flop heads up, molto interessante l'analisi tipizzata per vari tipi di flop esempio uncoordinated , Ace no draw, draw, multiple draw, scary ... :

Part Four: Tight-Aggressive Flop Play Heads Up

Bet Sizing on the Flop
Raising the Initial Bet
General Guidelines for Flop Play
Handling a Single Pair on the Flop
Betting Monsters on the Flop
The All-In Semi-Bluff
Various Flops and How to Respond
Preflop Aggressor Out of Position
Preflop Aggressor in Position
Non-Aggressor Out of Position

Analisi del gioco al flop con avversari multipli >=2, viene fornita una chiave di lettura per le mani multiway :

Part Five: Tight-Aggressive Flop Play with Multiple Opponents

Evaluating Hands in Multi-Way Pots
Playing Very Strong Hands
Playing Overpair and Top Pair Hands
Playing Middle Pair and Low Pair Hands
Playing Drawing Hands

in conclusione, questo volume I fornisce tutti gli elementi necessari per affrontare preflop e flop in un No limit
Hold'Em cash game.

Il mio parere personale è che questo Volume I, non introduce nulla di nuovo, ma aiuta senz'altro a farsi un idea molto precisa di quali sono i propri obbiettivi durante un cash game fornendo un ottima impostazione di tipo tight aggressive, che negli small stakes (diciamo fino a 1-2 on line e fino a 5-5 live) è senz'altro la strategia di gioco più efficace.

venerdì 29 maggio 2009

High Stakes Poker - Season 5 ( commento finale)

High stakes poker stagione 5
dopo 13 episodi si è visto un pò di tutto
i più presenti in assoluto sono stati Dwan , il vecchio bastardo , Negreanu , Elezra e Laak
tra i Pro

i più vincenti a livello monetario sono stati Benyamine e Peat, ma hanno trovato monster boards e sinceramente chiunque con i loro set , doppie che diventano fullhouse o quads poteva vincere easy ... Peat però ha fatto alcune action degne di nota dimostrando ottime capacità di lettura.
Antonius è il solito spewy che ci prende, fa quel call assurdo sul 3barrel di laak e ci indovina , repusha dwan e lo trova "moscio" , insomma .... bravo ma soprattutto fortunato
Esfandiari inguardabile come al solito , molto + impegnato a dire cazzate piuttosto che giocare, il nulla di nulla da parte sua, ne vaccate ne ficate.
Il Veglio scula a nastro come al solito ... gioca gli Assi slow , e setta contro FD , ck/call un FD e trova un trip insomma scula e vince come sempre .... io sto aspettando con impazienza di vederlo andare broke di 5 buy in dalla stagione 1 ma ha troppo culo ... niente da fare
Negreanu .... inguardabile ... gioca veramente dimmerda ... va allin da sotto puntuale come un orologio svizzero ... addirittura DD contro il quad di beniamine
Ziigmund ... Non giudicabile , era bello scazzato
Greenstein , ha giocato bene
Hachem gioca benissimo, niente da dire, anche se si è visto in azione solo in "small" pots.
Lederer non mi è piaciuto per nulla, troppo passivo, ha gli stramiliardi e si fa outplayare che è un piacere ... male
Laak immondo, dopo le inculate tilta infinito e gioca non male ma malissimo ... folda coppia con 1 sola overcard no asso , poi insegue con minipair e 3 overcard , raise preflop 50K con AA ... un demente.
Eastgate è scared of money, soffre molto il livello
Dwan, dire bravo è troppo poco, gioca any 2 cards, fa sempre action, e folda sempre bene, porta chiunque a pensare che ti stia outplayando e molte volte è cosi', ma non si committa mai se non è davanti e quando lo fa ... lo pagano sempre! il giocatore perfetto ... è il N1, non c'è storia, è talmente superiore agli altri che dovrebbe giocare in un recinto separato con Ivey, Antonius e altri fenomeni del genere, alla fine non SBANCA , se andiamo a vedere quanto ha vinto / perso si noterà un +200K alla prima e un +60K alla seconda sessione , che per un buy in da 600K non è che sia un risultato incredibile, ovviamente peat o beniamine hanno vinto molto di piu' giocando infinitamente meno

Minieri, tralasciando la tenuta da truzzo
inguardabile è parecchio sfortunato con AA contro Peat, bruttino se non bruttissimo anche il reraise x5 (50K!) con Qmerdacontro la supercalligstation Meltzer (entrambi deep 200x) che istacalla con top pair, insomma non ha dimostrato di avere le stesse capacità di lettura che dwan invece sfodera compiendo manovre similari contro gli avversari giusti
Tra gli Amatori

Elezra , meno peggio del solito, molto loose, ma tuttosommato gradevole
Cassavetes per essere un amatore ha giocato più che bene.
Sam Simon è meglio che lasci stare e torni a pensare ai simpson ...
Meltzer, una calling station esagerata oltre ad essere il sosia vivente di jabba,è il classico pollo che indovina una giocata da 30K, si gasa e ne paga una da 300K ...
Mike Baxter male male male ... ma male ... ma male ....

concludendo : il gioco , senza dwan e/o antonius è stucchevole , perfetti generatori di high pressure ... tutte le mani più interessanti sono passate da loro due.


martedì 21 aprile 2009

Bluff Catcher Hands

Cos'è un bluff catcher ?

E' una mano che è abbastanza forte per fare un call al river ma non abbastanza per puntare.

ecco un esempio reale : tavolo fullring 1-2 (ovviamente playmoney) sono SB con A8 ci sono 3 limper

Da SB non ho posizione su nessuno , ho 200 quindi sono deep 100x non ho piatto e non dispongo di una mano sufficientemente forte per voler rilanciare e portare il gioco HU pertanto mi adeguo e faccio CALL, il BB dichiara no option e si va al flop in 5 OOP

Piatto : 10
Flop : 77A rainbow

Probabilmente ho la best hand in questo momento oppure almeno una mano per splittare il piatto, una cosa è certa, è meglio puntare subito, il check è una giocata che non mi fornisce informazioni di alcun tipo.

quindi faccio BET 7 ( 2/3 POT )

BB+MP:folds
CO+BTN:call

dopo questa action escludo TT+, AJ+ in quanto in posizione CO/BTN avrebbero rilanciato preflop
escludo K7 (la maggior probabilità era di trovare K7 nel BB che viceversa ha foldato) escluderei K7s con riserve dal CO che è in mezzo e avrebbe rilanciato per dare valore e prendere posizione, escluderei K7s 97 87 dal BTN che da ultimo avrebbe dovuto rilanciare per gli stessi motivi dato che le uniche mani che possono fare slowplay su questo flop sono A7 e 77.

quindi le mani rimanenti che mi battono sono: [77 A7 97 87 A9 AT]
mentre le possibili mani che batto : [22..66],88,99,[A6-]



il piatto è 31 gli opponents sono deep 50x (100)

TURN A77 4

il 4 è una carta moderatamente blank in quanto aggiunge all'elenco delle mani che mi battono solo 44, ma una bet forte (31) non è il massimo della vita in quanto, se pagata mi porterebbe al river con 93 di piatto e 60 da pagare (calcolo lo stack dell'opponent) con una mano che non mi piace e fuori posizione una bet 16 ? che info mi da ? verrebbe pagata da tutte le mani che mi battono, + 88,99 [A6-]mentre adesso , non sono minimamente commitato e, questo è certo, se sono davanti o dietro ORA è molto probabile che lo rimarrò, quindi faccio check e sto' a vedere cosa succede.

Check CO+BTN

Piatto invariato
river A77 4 8

2 ottime notizie! , infatti 8 è la + blank di tutte le carte che potessero scendere !! Elimina A9 e AT dalle mani che mi battono mentre il CK precedente elimina dall' orizzonte tutte le possibili mani 7x (A7 esclusa) quindi sale molto la probabilità che i 2 opponents possiedano mani nel range [22..99] [Ax] tutte mani che batto... oppure un mostro 77 88 A7 44 escludo 56 che non paga una bet su flop A77.

l' obiettivo è di limitare al massimo i danni in caso di mostro e contemporaneamente cercare di estrarre un pò di valore da una mano decente, valuto 2 possibilità ...

Bet30 + CallAnyRaise
oppure
Check + Callbet30
- FoldAllin90

vediamo una value 30 che aspettative ha :

da 2 perdenti [AT-A9] 100% call = +30/+60 (+45 in media)
da 6 perdenti [A6-A5-A4-A3-A2-99] 50% call / 50% fold = +30/+60 (+45 in media)
da 4 perdenti [22-33-55-66] 80% fold = 0
..................[22-33-55-66] 20% raise allin/call = +91
da 4 winner [77-88-A7-44] 100% raise allin/call = -91

il valore atteso è -4,1

vediamo come va il ck/ call

Con il check rischio di prendere un
check behind da mani che vogliono fortemente lo shodown ( tutte le poket) mentre prenderò BET da Ax, dal mostro nascosto e da un total bluff.

da 2 perdenti [AT-A9] 100% bet/call = +30/+60 (+45 in media)
da 5 perdenti [A6-A5-A4-A3-A2] 50% bet/call 50% ck = +15/+30 (+22,5 in media)
da 5 perdenti [22-33-55-66-99] 100%
ck = 0
da 4 winner [77-88-A7-44] 100% bet/call = -28

valore atteso : +5,7

il valore atteso del ck/call è superiore, e mi tutela dal non dover pagare obbligatoriamente l'allin di un opponent aggressivo, in questo caso la mia mano si profila come un bluff catcher.

mercoledì 15 aprile 2009

Aussie Million Invitational Cash game 2009

Altra chicca !
sempre su pokertube
hanno pubblicato pezzi dell' Aussie Million Invitational Cash game 2009
giocano mixed Games PLO / NLHE veramente in deepstack.
ci sono i soliti noti e alcuni meno noti.
2 episodi
nell' episodio 1 c'è mixed Games NLHE/ PLO fullring ( Laak, Antonius, Dwan, Robl, Fergusson, + altri che non ricordo)
mentre nell' episodio 2 c'è mixed Games NLHE/ PLO Heads UP tra Antonius e Dwan ( 500/1000 NLHE , 1000/2000 PLO stack 1.5M a testa !!! )
nell' Heads up , per l'ennesima volta , se ce ne fosse stato bisogno di ribadirlo ulteriormente Dwan gioca in modo perfetto e perde 600k, io sfido chiunque altro, seduto al suo posto, a perdere meno.

martedì 14 aprile 2009

FTP Million Dollar Cash Game Season 3


FTP Million Dollar Cash Game Season 3

Cazzeggiando su pokertube ho trovato questa chicca

A fine Settembre 2008 hanno registrato questo cash game televisivo, sponsorizzato da FTP ( 2 giorni di registrazione ) dentro ad un casino a Londra, purtroppo il commento è in tedesco e si vede malino, ma il gioco è mostruosamente spettacolare, credo di non aver mai visto un cash game con cosi' tanta action.

i protagonisti sono questi scarsini qui sotto ....

Phil Ivey, Gus Hansen, Mike Matusow, Patrik Antonius, David Benyamine, Howard Lederer, Chris Ferguson, John Juanda, Andy Bloch, Eli Elezra Phil Hellmuth , Tom Dwan.
il gioco è un comodo 100-400-800 ... buy in minimo 100K max 500K , in pratica è la risposta inglese a High Stakes Poker , ne è venuta fuori una partita veramente interessante.


Ivey è MOSTRUOSO ( non so ... sembra vedere le carte degli altri ... è pazzesco )
Tom gioca TUTTE LE MANI ( esagera , infatti nell'overall non risulta troppo efficace , ma gioca sempre bene)
Jesus è troppo "Turney Oriented" ( troppo tight e spinge troppo le poket )
Phil Hellmuth interpreta se stesso alla perfezione e rompe le balle a tutti, fa casino quando non deve , fa quelle sue facce di culo inutili , e giocate direi pessime.
Mike Matusow non disintegra i maroni come al solito , un pelino meno ... , gioca da "corto" ma probabilmente è troppo abituato all' omaha, e quando torna sull'HE rimane troppo nutty.
Patrik Antonius è il solito ... Spinge e vede tanto , forse troppo, è una statua di cera, non parla , non si muove ....
David Benyamine, molto fortunato in un paio di occasioni, ma molto interessante , direi una delle migliori partite che gli ho visto fare.

gli altri risultano abbastanza anonimi

chi trovasse link su Youtube o altro con commento in inglese o video di qualità migliore può segnalarlo.

martedì 24 marzo 2009

A ruota libera....

Oh, è da un po che non scrivo nulla di me ... , mi limito a commentare video e poco altro ,il motivo è presto detto ... il tempo .... ho veramente poco tempo da dedicare al blog, quando posso come adesso cerco di aggiornarlo, col pensiero che possa fregare qualcosa a qualcuno ... oltre a me.... ma di fatto un blog è un diario, pertanto, posso anche scrivere a ruota libera senza preoccuparmi più di tanto se possa interessare a qualcuno oppure no.

Negli ultimi 3 mesi è avvenuta una vera e propria rivoluzione che, da una parte mi ha allontanato dai tornei live (di cui NON sento MINIMAMENTE la mancanza), dall'altra mi ha avvicinato orizzonti che fino a qualche mese fa sembravano chimere, e ora sono di fronte a una scelta veramente pot committante .... ossia quella di mollare quello che mi ha fatto vivere decorosamente fino al 2008 per sposare a tempo pieno quello che ha le potenzialità di farmi vivere da ballas nel 2009 e negli anni a venire.


Tutta la merda che mi è toccato mandare giù negli ultimi 2 anni, come sentirsi dire da giocatori inauditi "ma si dai .... sei bravino ma ti manca qualcosa ..... " e ovviamente la risposta era già ben chiara nella mia testa : "Mi manca il tuo buco del culo .... con il quale raisi J2 OOP e floppi full ", l'applicazione costante di un gioco EV+ e a basso contenuto di errori, il miglioramento sistematico tramite lo studio di libri e la discussione, in forum, la visione di partite di altissimo livello e altro, hanno fatto di me un giocatore direi sopra la media, ma non un buon giocatore di tornei in cui la fiducia nel proprio buco del culo ha un ruolo preponderante, attenzione, avere fiducia nel proprio culo, non significa "avere culo", un pò di culo prima o poi ce l'hanno tutti, la qualità fondamentale di un buon giocatore di torneo è avere FIDUCIA, ossia tentare e ritentare giocate aggressive contando sul fatto che se va male, prenderò il nut al river e vincerò.

Non mi interessa avere una rivincita su coloro che hanno avuto più abilità o fortuna in passato, anzi me ne guardo bene ... sarebbe uno spreco di tempo, tempo che investo su giochi in cui ho edge sugli avversari, non gioco più in maniera ricreativa alla ricerca di un momento di gloria, sono molto concentrato su un obiettivo vero, che non è il rispetto degli avversari, non posso permettere che il mio ego o la voglia di fare una giocata ad effetto prendano il sopravvento.


r

venerdì 6 marzo 2009

High Stakes Poker - Season 5

Su GSN è cominciata (1/3/9) la stagione 5 di HSP quest'anno c'è qualche novità, un comodo buy in minimo di 200K max 1M per un livello 400/800 ante 200 con possibilità di fare straddle 1.600 (praticamente un obbligo) e big straddle 3.200 (x quando ci sarà Farha ....) si arriva quindi al flop con un pot di partenza minimo di 5.200.

E' stato ufficializzato il gioco 7-2 (quando si tira il piatto con 7-2 gli altri gli sganciano 500 a testa),

e c'è la possibilità di fare running twice per tutte le mani allin (anche se ha poco senso sui coin o sugli allin short), i giocatori possono fare qualunque side bet a piacimento.

Sono 13 episodi da 1 ora che verranno trasmessi la Domenica su GSN quindi saranno disponibili nell'arco di 8 ore su pokertube direi e nell'arco di 48 ore su eMule.


Giocatori :

ci sono i soliti ...

PRO : Daniel "Kid Poker" Negreanu, Phil "unibomber" Laak, Patrik Antonius, Eli Elezra, Antonio "The Magician" Esfandiari, David Benyamine, Doyle "texas dolly" Brunson, Barry "barryg1" Greenstein, Phil Ivey, Erick Lindgren, Paul "Kwickfish" Wasicka, David Williams, Johnny Chan, Phil Hellmuth, Sammy Farha.
AMATORI : Mike Baxter , Bob Safai.

Di questi si sa già tutto e alcuni di loro hanno anche un pò annoiato, Esfandiari è stato inguardabile nella stagione 4 per non parlare di quel veglio Doyle o di Bob Safai( un fish clamoroso)
Mike Baxter è una caricatura, miliardario, cappellino, sigarone in bocca e poca paura a chiamare 50K con AceHigh

e i newcomers :

PRO:

Tom "durrrr" Dwan : è sicuramente il più interessante del gruppo novità, attualmente è il più vincente giocatore on line di NLTH cash. un fenomeno.
Ilari "ziigmund" Sahamies : "da internare" questo beve, fuma, straparla, poi ti rilancia l'equivalente di un appartamento con un draw nemmeno nut.
Joe Hachem: ha vinto le WSOP del 2005 non l'ho mai visto giocare cash high stakes
Howard Lederer: è "nuovo" solo per HSP ma si è visto in lungo e in largo su altri cash game televisivi ed in ogni sorta di torneo.
Peter Eastgate : Danese, ha vinto le WSOP del 2008 a 22 anni.
Dario Minieri: bè non credo ci sia bisogno di dire nulla se non "GO! GO!! GO!!!"
David Peat: già visto ad altri cash game , è un internet player molto forte
Ivan Demidov : 2° al main WSOP 2008 e 3° al main WSOPE 2008 direi che in 1 anno ha fatto i risultati che basterebbero per fare una vita comoda ...

AMATORI:
Sam Simon: solito amatore miliardario annoiato che vuole fare un pò di donazioni ai PRO è il co-creatore della serie "THE SIMPSONS"
Nick Cassavetes : è un amatore , regista/ attore ...
Alan Meltzer , Giorgio Medici : nessuna info disponibile non so nemmeno se sono amatori o pro.

dopo il 1° episodio (Eastgate,Dwan,Sahamies,Greenstein,Brunson,Benyamine,Negreanu,Elezra)
le impressioni sono che Dwan, se è possibile, è ancora migliorato, Ziigmund non ne ha voglia, Eastgate ne capisce di Cash Deep stack come io ne capisco di meccanica quantistica, il vecchio non ne ha voglia e poteva lasciare il posto a qualcun altro più motivato(e con sto cappello ha reso ... ) ,Greenstein sembra una capra,Elezra con tutta la fresca che ha porta sempre quel giubbotto in pelle da albanese.

lunedì 23 febbraio 2009

Wall E

Un gran bel cartone ! chi lo ha visto sicuramente concorderà che ci sono tutti gli ingredienti per definirlo un capolavoro del genere :
idea originale
effetti in computer graphics strepitosi
una avventura
una storia d'amore
un messaggio ecologico molto forte

mi è piaciuto molto! forse più a me che alla mia nipotina ...

lo consiglio a tutti

voto : 8

martedì 3 febbraio 2009

Sindrome da Nikka Costa ...

Non so, vi è mai successo di svegliarvi una mattina con una canzone in testa e non riuscire a liberarvene ....

Sono 2 giorni che mi risuona in testa "On my Own" di Nikka Costa dove l'ho sentita non lo sò ma adesso ogni 5 minuti "mi scopro" a canticchiarla così per ESORCIZZARE la cosa ho deciso di tradurla in italiano ( al solito ho raccolto spunti ovunque e ho cercato di rendere le parole "POSSIBILI" )


Un pò di storia , Nikka è una bambina deliziosa che (non per colpa sua) ci ha maciullato i testicoli per mesi e mesi nel 1981. Io allora andavo in 1ma media ma ho il ricordo nitidissimo di quella bimba che cantava e della poltiglia di maroni che mi aveva già fatto allora.

"(Out Here) On my Own"
è un pezzo tratto dalla colonna sonora di "fame" (1980) cantato nel film da Irene Cara, il Costa Senior, produttore del pezzo e amico di Tony Renis, lo ripropose in europa cantato dalla figlia ... ma decise coscenziosamente di non farlo interpretare da Nikka negli states perchè voleva farle vivere un'infanzia normale, secondariamente il testo poco si adice ad una bimba di 9 anni, un madrelingua lo snobberebbe, mentre l' Italo romantico di turno lacrima sentendo cantare "LABBBBAMBINAA"

insomma ecco a voi testo e traduzione di "On My Own" ....


Sometimes I wonders where I've been
Who I am, do I fit in
Make belivin' is hard alone
Out here on my own
We're always provin' who we are
Always reachin' for that risin' star
To guide me far and shine me home,
Out here on my own.
When I'm down and feelin' blue
I close my eyes so I can be with you
Oh baby, be strong for me,
Baby, belong to me
Help me through, help me need you.
Until the morning sun appears
Making light of all my fears,
I dry the tears I've never shown
Out here on my own.
When I'm down and feelin' blue
I close my eyes so I can be with you
Oh baby, be strong for me,
Baby, belong to me
Help me through, help me need you.
Sometimes I wonders where I've been
Who I am, do I fit in.
I may not win but I can't be thrown,
Out here on my own, on my own.


A Volte mi chiedo dove sono stata
Chi sono, cosa sono
Crederci è difficile quando si è soli
Qui fuori per la mia strada
Sempre cerchiamo di farci valere
Sempre a caccia della luce di una stella
che mi guidi lontano e che mi riporti a casa
Qui fuori per la mia strada
Quando sono giù e vedo tutto nero
Chiudo gli occhi cosi posso essere con te
Oh baby, sii forte per me
baby appartienimi
Aiutami , aiutami ho bisogno di te
Fino a quando l'alba non arriva
rischiarando tutte le mie paure,
asciugo le lacrime mai mostrate
qui fuori per la mia strada
Quando sono giù e vedo tutto nero,
chiudo gli occhi cosi posso essere con te
Oh baby, sii forte per me,
Baby, appartienimi
aiutami, aiutami ho bisogno di te
A Volte mi chiedo dove sono stata
Chi sono, Cosa Sono
Forse non vincerò ma non mi arrenderò,
qui fuori, per la mia strada.

venerdì 16 gennaio 2009

7 pounds "7 anime" la ricerca della felicità è fallita

"7 pounds" "7 anime" - Will Smith , Rosario Dowson Regia di G. Muccino

I nostri brillanti traduttori hanno pensato bene di cambiare oscenamente un bel titolo con uno evidentemente scelto A CASO ... 7 pounds ossia sette libbre si sposava perfettamente al tema del film ricollegandolo al debito che Bassanio aveva con Shylock ne "il Mercante di Venezia", Shylock ( l'ebreo ndr ) pretendeva una libbra di carne presa dal petto di Bassanio per saldare il debito che egli aveva verso di lui, infatti ll protagonista ( Will Smith) vuole pagare il debito IMMENSO che ha con la sua coscenza con sette libbre di carne del suo corpo e le 7 anime "de li mejo mortacci sua ..." non centrano proprio nulla ....

Detto ciò, la regia non è male i primi piani epidermici che muccino fa continuamente servono appunto a ricollegarsi al tema principale ossia ... la carne .. mentre la sceneggiatura e la scelta di will smith come protagonista sono fallimentari.
Will smith non è ADATTO a quel ruolo non riesce a dare l'idea della disperazione che quel quel ruolo dovrebbe esprimere, l'impressione che da è quella di un uomo sconvolto, come se fosse continuamente intontito da psicofarmaci, non quella di un uomo disperato in cerca di redenzione.
Poi ritroviamo ( come in altri film recenti ) un antefatto di 2 ore ad uso e consumo di un epilogo di 5 minuti scontato, inevitabile, edulcorato da miracoli ... il cieco "natural born killers" che riacquista la vista è imbarazzante.

No non ci siamo ... è un film che merita certamente la sufficenza ( se lo si confronta con altre produzioni è un super prodotto ... ) ma è lontano dal precedente film dell'accoppiata Smith-Muccino e sinceramente si stava bene anche senza vederlo.

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